Skip to content Skip to footer

Ponti dentali

I PONTI DENTALI

La protesi parziale fissa (ponte) consiste in dispositivo protesico in cui i denti artificiali che sostituiscono quelli persi sono ancorati a corone dentali cementate sui denti naturali adiacenti alla lacuna edentula che fungono, quindi, da pilastri. Esistono diverse tipologie di protesi parziali fisse denominate “ponti”.

Ponte "Classico"

Il ponte può essere applicato quando i denti naturali su entrambi i lati dello spazio creato dal dente mancante siano in grado da fungere da elementi pilastro.

Ponti “In estensione”

Sebbene sia simile a un ponte tradizionale, questo dispositivo è tenuto in posizione da una sola corona dentale che è cementata su un solo dente pilastro. Esistono pochissime indicazioni cliniche per questo tipo di protesi!

Ponte adesivo o “Maryland bridge”

I ponti adesivi o Maryland bridges possono essere ancorati ad uno, due o più denti pilastro naturali adiacenti alla lacuna edentula. Tuttavia mentre un ponte tradizionale è ancorato ai denti pilastro tramite corone, per accogliere le quali devono essere preparati (limati), un ponte Maryland è semplicemente “incollato” alla parte interna dei denti pilastro.

Ponte supportato da impianti

I ponti supportati da impianti utilizzano come ancoraggi gli impianti dentali invece che i denti naturali. Nei casi in cui non sia indicato posizionare un impianto per ogni dente mancante, è possibile costruire un ponte ancorato a corone supportate da impianti. Un ponte supportato da impianti richiede un trattamento in due fasi:

Una prima fase per inserire gli impianti nell’osso mascellare

Una seconda fase per posizionare il ponte

Questo tipo di procedura può richiedere alcuni mesi per essere completata.

Il nostro team ha maturato una lunga esperienza nel trattamento di casi complessi e nel ritrattamento di casi clinici che hanno subito fallimenti con precedenti terapie protesiche e siamo particolarmente orientati a soddisfare pazienti esigenti e/o con grandi aspettative estetiche.