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Ortodonzia linguale: Ecco la nostra guida!

Ortodonzia linguale: 

  • Cos’è? 
  • Quali caratteristiche deve possedere un paziente per essere candidato a questo tipo di ortodonzia? 
  • Quali sono le differenze fra l’ortodonzia tradizionale e l’ortodonzia linguale?

Oggi risponderemo alle domande più frequentemente poste dai pazienti durante le visite specialistiche odontoiatriche.

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Iniziamo facendo chiarezza su cosa sia l’ortodonzia. 

L’ortodonzia è la branca dell’odontoiatria che si occupa di individuare e correggere i difetti di allineamento e di occlusione della dentatura. (1)

Il posizionamento scorretto o la mancanza congenita o acquisita di uno o vari elementi dentali rappresenta non solo un problema estetico, ma un vero e proprio problema di salute orale.

L’obiettivo principale della terapia ortodontica è disporre gli elementi dentari per consentire una funzione corretta in un contesto sano ed attraente esteticamente.

L’allineamento dei denti influenza le relazioni cranio mandibolari e l’equilibrio a lungo termine del sistema stomatognatico.

Con l’ortodonzia possono essere prevenute o corrette cattive abitudini o disfunzioni che interessano l’articolazione mandibolare ed in alcuni casi persino la postura.

Quando le ossa mascellari ed i denti sono allineati correttamente, sono in grado di funzionare, come previsto dalla natura, in modo ideale.

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L’ortodonzia e la odontoiatria estetica dovrebbero  avere obiettivi che vadano oltre un sorriso attraente. 

Un trattamento ortodontico ben condotto deve promuovere non solo la salute orale ma anche la salute generale e quella psicologica dell’individuo.

L’età:

Qualora il bambino presentasse alterazioni dello sviluppo osseo del palato, crescita anomala della mandibola, morso incrociato o denti che non combaciano, è possibile ed auspicabile intervenire precocemente sulle anomalie ossee fra i 7-9 anni con un primo intervento ortodontico in genere poco impegnativo.

BAMBINI E SALUTE ORALE 

Ultimata la permuta dei denti da latte, in genere intorno ai 12-14 anni si rivaluta la situazione clinica e, la dove necessario, si interviene tramite una terapia ortodontica per perfezionare il trattamento.

Tipi di trattamenti ortodontici:

Prima di sottoporsi a qualsiasi trattamento ortodontico o odontoiatrico, è importante sottoporsi ad una visita specialistica ortodontica che produca una diagnosi precisa ed un piano di trattamento accurato.

Per approfondire l’argomento visita: Visita Diagnostica Specialistica

Nel caso dei trattamenti ortodontici, sarà lo specialista in ortodonzia, dopo una accurata diagnosi a proporre il tipo (o i tipi) di terapia indicati al trattamento del singolo caso clinico.

Ortodonzia rimovibile:

E’ un tipo di apparecchiatura rimovibile dal paziente. Dovrà essere rimosso dal cavo orale solo per lavare i denti, durante l’assunzione dei cibi o durante la pratica di attività sportive. 

È essenzialmente indicato nei bambini ancora in fase di sviluppo.

L’ortodonzia rimovibile risponde a tre diverse indicazioni:
  • Funzionale: influenza l’attività di apertura e chiusura della bocca e agendo direttamente sulla attività muscolare e sulla crescita ossea, induce   un cambiamento della forma e della crescita delle ossa del volto, della posizione della mandibola e dei muscoli masticatori, lingua compresa.
  • Ortodontico: Permette spostare i denti, senza agire sull’osso o sui muscoli.
  • Contenzione: Vengono utilizzati dopo la rimozione degli apparecchi fissi per mantenere i denti nella posizione raggiunta ed impedire che i denti si spostino creando delle recidive.

Ortodonzia fissa con brackets buccali: 

Come dice il suo nome questo è un tipo di apparecchio che viene fissato alle superfici esterne dei denti del paziente e rimane in situ fino al termine del trattamento.

AFFOLLAMENTO DENTALE: COME RISOLVERLO?

E’ importante segnalare che il successo di qualsiasi tipo di trattamento è fortemente influenzato dalla collaborazione del paziente.

È fondamentale che il paziente rispetti gli appuntamenti fissati, i tempi di ogni step della terapia così come la corretta igiene domiciliare e professionale. 

Dopo la fase di trattamento attivo e la rimozione degli apparecchi fissi è necessaria una “fase di contenzione” durante la quale si stabilizzano le posizioni raggiunte dai denti per assicurare la durata del risultato ottenuto. 

Apparecchio invisibile o trasparente (allineatori)?

Per valutare la necessità e pianificare una cura ortodontica tramite allineatori, l’odontoiatra eseguirà le radiografie, le fotografie e rileverà un’impronta digitale della dentatura per elaborare un modello tridimensionale della situazione clinica.

In base a queste immagini 3D, sarà possibile definire un piano di cura e simulare con precisione l’aspetto della dentatura al termine del trattamento.

Sulla base di questa progettazione saranno realizzati gli allineatori, in pratica una serie progressiva di “mascherine” trasparenti. Ogni 15 giorni, previo controllo dell’odontoiatra, l’allineatore precedente sarà sostituito con quello successivo. 

Come funzionano gli allineatori trasparenti? 

In pratica, la mascherina “ingloba” singolarmente ogni dente e agisce su quelli che devono essere spostati utilizzando la forza generata dalla deformazione elastica del materiale con cui è fabbricata fino a far loro raggiungere la posizione programmata. 

Una volta che la singola mascherina abbia ultimato la sua funzione si applicherà la mascherina successiva progettata per gli ulteriori graduali movimenti.

Qual’è la durata della terapia con gli allineatori trasparenti? 

La serie di allineatori può prevedere fra le 18 e le 36 mascherine, per un periodo di cura che varia fra i 9 e i 18 mesi. 

Al termine del trattamento i denti saranno allineati e congruenti con grande beneficio sia per la funzione che per l’estetica del sorriso.

Ortodonzia linguale fissa con brackets linguali:

Infine abbiamo l’ortodonzia fissa linguale. 

In sintesi, questa è una tecnica in cui gli attacchi ortodontici sono “invisibili” in quanto fissati sul lato interno (linguale) del dente invece che sul lato esterno. 

Breve Storia

L’ortodonzia linguale nasce negli anni ’40 ma viene sviluppata tecnicamente solo negli anni ’70 grazie al miglioramento delle tecnologie e dei materiali e dietro la spinta dell’aumentata richiesta di trattamenti ortodontici in pazienti adulti che, per le ragioni più varie, non volevano si notasse la presenza  dei brackets ortodontici durante la terapia.

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L’ortodonzia linguale è efficace? E’ discreto?

L’pparecchio linguale è da considerarsi l’unica tecnica ortodontica veramente invisibile.

È una scelta adatta ai pazienti cui non piace l’aspetto dei tradizionali apparecchi metallici poiché i brackets vengono applicati sulla superficie linguale (interna) dei denti e non sulla vestibolare, come risulta necessario invece con la tecnica convenzionale.

Rappresenta una soluzione altamente efficace per la risoluzione delle malocclusioni ed è una reale alternativa estetica al trattamento convenzionale vestibolare.

È una opzione in grado di soddisfare i pazienti che vogliono allineare i denti senza avere, durante il trattamento, impedimenti nella loro vita sociale o di relazione.

QUANTO DURA UN TRATTAMENTO ORTODONTICO LINGUALE?

I tempi, per tutti i tipi di trattamenti ortodontici, dipendono dal tipo di malocclusione e dalla situazione clinica del singolo paziente.

La durata deI trattamento può variare da pochi mesi a 2-3 anni in relazione  alla severità della situazione clinica. 

ESISTONO LIMITI DI ETÅ PER SOTTOPORSI A TRATTAMENTO ORTODONTICO LINGUALE?

Non ci sono limiti di età per intraprendere una terapia tramite ortodonzia linguale; è però indispensabile che i tessuti di sostegno siano in perfetta salute.

CHI PUÒ ESSERE CANDIDATO ALL’ORTODONZIA LINGUALE?

Come per tutti i tipo di terapia, l’unico modo per sapere con certezza se l’ortodonzia linguale sia indicata o no è consultare lo specialista, in questo caso l’ortodontista.

Nel complesso, gli apparecchi linguali possono correggere gli stessi tipi di malocclusione che si trattano con l’ortodonzia convenzionale (con brackets buccali).

ESISTONO CONTROINDICAZIONI AL TRATTAMENTO ORTODONTICO LINGUALE?

Si,  gli apparecchi linguali non sono adatti a tutti. 

Per esempio nei pazienti che hanno un morso profondo, vale a dire situazioni in cui gli incisivi superiori coprono completamente gli inferiori, il trattamento ortodontico linguale potrebbe essere controindicato.

12 regole per scegliere il vostro dentista

Durante visita diagnostica l’ortodontista illustrerà le opzioni di trattamento maggiormente indicate per la particolare situazione clinica spiegando dettagliatamente vantaggi e svantaggi di ogni singola opzione.

E’ importante scegliere bene lo specialista poiché, attualmente, solo pochissimi ortodontisti sono  addestrati ad applicare e gestire l’ortodonzia linguale secondo le regole dell’arte.

L’ORTODONZIA LINGUALE MODIFICA LA DIZIONE?

In un primo momento sì,  questo è del tutto normale ed è temporaneo.  

Quando parliamo, per emettere certi suoni, la lingua poggia  sulla parte posteriore dei denti. Poiché gli attacchi si trovano sul lato posteriore dei denti, il linguaggio, dopo aver montato l’apparecchio linguale, potrà risentirne per qualche ora o qualche giorno  .

L’interferenza sugli schemi di linguaggio, come già detto, è solo temporanea.

Continua a leggere: Qual’è la relazione tra l’estetica dentale e la salute generale. 

E’ importante anche sapere che il grado di alterazione del linguaggio può variare a seconda della tipologia di apparecchi utilizzata dall’ortodontista ed alla sensibilità del paziente..

Indipendentemente dal disagio iniziale la lingua si abituerà rapidamente alla presenza dei brackets linguali e la fonetica tornerà presto alla normalità.

Gli apparecchi linguali sono più scomodi degli altri apparecchi ortodontici?

Indipendentemente dal tipo di ortodonzia che viene applicato, quando i denti iniziano a muoversi, un certo disagio è da considerarsi normale.

L’apparecchio può inizialmente produrre disagi poiché gli attacchi, all’interno della bocca, entrano in contatto con i tessuti molli ed in particolare con la lingua

Per alcuni pazienti, il fastidio iniziale dopo l’applicazione degli apparecchi linguali è significativo. 

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Per migliorare il comfort dei pazienti, i produttori di brackets stanno rendendo gli attacchi linguali sempre più piccoli e levigati, inoltre per diminuire il disagio i brackets possono anche essere personalizzati.

Per alleviare i fastidi si può utilizzare un gel analgesico per uso locale o una piccola quantità di cera sui bordi degli attacchi.

Se un filo si disloca e graffia, si deve contattare l’ortodontista per evitare che causi ferite fastidiose.

QUALI SONO I COSTI RISPETTO ALLE ALTERNATIVA CLASSICA?

I costi dell’ortodonzia linguale sono più alti perché il processo di progettazione e applicazione nonchè le successive fasi di trattamento richiedono più di tempo e competenza rispetto alle apparecchiature ortodontiche tradizionali. 

In ogni caso, il costo dell’apparecchio varia in base alla:

  • Durata del trattamento
  • Alla competenza ed all’esperienza del terapeuta.
  • Alla copertura assicurativa (se ha un’assicurazione).

Gli apparecchi linguali possono anche dover essere personalizzati per il singolo paziente, il che può aumentare i costi.

PER CONCLUDERE:

I vantaggi degli apparecchi linguali. 
  • Gli apparecchi linguali sono praticamente invisibili.
  • Correggono efficacemente la maggior parte dei problemi di malocclusione.
  • Possono essere personalizzati per aumentare il comfort e massimizzare la loro efficienza.

DA RICORDARE:

  • Gli apparecchi linguali sono più costosi di altri tipi di terapie ortodontiche.
  • All’inizio del trattamento possono causare disagi.
  • Il modo migliore per determinare se gli apparecchi linguali sono una buona opzione per il vostro singolo caso è consultare  uno specialista in ortodonzia esperto in ortodonzia linguale.
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