L’errore evolutivo che sta compromettendo le nostre performance cognitive
Mentre l’industria alimentare celebra la “comodità” di cibi sempre più morbidi e processati, una verità scomoda sta emergendo dalla ricerca scientifica internazionale. La durezza del cibo non è solo una questione di preferenze culinarie: è neurobiologia applicata.
Le evidenze scientifiche emergenti, in controtendenza rispetto al paradigma nutrizionale moderno, rivelano come ogni atto masticatorio sia, letteralmente, un intervento sulla neuroplasticità.
La ricerca cambia lo scenario.
Il Breakthrough del 2024: Glutatione e Materiali Duri
Uno studio rivoluzionario pubblicato su Frontiers in Systems Neuroscience nel 2024 ha documentato che “masticare materiali moderatamente duri porta ad un aumento della concentrazione di GSH nel cervello” Frontiers | Effect of chewing hard material on boosting brain antioxidant levels and enhancing cognitive function.
I ricercatori dell’Università Kyungpook hanno confrontato 52 studenti universitari divisi in due gruppi: testando masticazione di gomma vs. masticazione di bastoncini di legno. I risultati sono stati inequivocabili:
Il gruppo che masticava legno ha mostrato un aumento significativo della concentrazione di glutatione (GSH) nella corteccia cingolata anteriore, questo aumento era correlato positivamente con le funzioni della memoria Frontiers | Effect of chewing hard material on boosting brain antioxidant levels and enhancing cognitive function.
Perché il glutatione è il “Santo Graal” neurologico?
Il glutatione è presente in quasi tutti i tipi cellulari ed è coinvolto in numerose funzioni fisiologiche, inclusi detossificazione, omeostasi redox intracellulare, sopravvivenza cellulare e funzione cognitiva. GSH agisce come “antiossidante principale” in tutti i tessuti, particolarmente nel cervello dove svolge un ruolo cruciale nella difesa antiossidante Frontiers | Effect of chewing hard material on boosting brain antioxidant levels and enhancing cognitive function.
Il problema clinico: attualmente non esistono farmaci o pratiche consolidate per aumentare i livelli di GSH cerebrale. Il GSH somministrato oralmente viene rapidamente degradato nell’intestino, e quello endovenoso viene velocemente ossidato nel sangue con un’emivita di 2-3 minuti Frontiers | Effect of chewing hard material on boosting brain antioxidant levels and enhancing cognitive function.
L’evidenza anatomica: una revisione sistematica che “illumina”
Una verità incontrovertibile
Una revisione sistematica pubblicata su PLOS One nel 2020 ha analizzato 645 articoli scientifici, includendo 28 studi animali sui tre modelli sperimentali di alterazione masticatoria: alimentazione con dieta morbida, estrazioni dei molari e rialzo occlusale Altered mastication adversely impacts morpho-functional features of the hippocampus: A systematic review on animal studies in three different experimental conditions involving the masticatory function | PLOS One.
I risultati:
La masticazione “disturbata” è significativamente associata con: 1) ridotto numero di neuroni piramidali ippocampali in CA1 e CA3, 2) down-regolazione del BDNF (fattore neurotrofico derivato dal cervello), 3) ridotta attività sinaptica, 4) ridotta neurogenesi nel giro dentato, e 5) proliferazione gliale Altered mastication adversely impacts morpho-functional features of the hippocampus: A systematic review on animal studies in three different experimental conditions involving the masticatory function | PLOS One.
Il Meccanismo Molecolare: BDNF, Il “Fertilizzante del Cervello”
Il Brain-Derived Neurotrophic Factor (BDNF) svolge un ruolo importante nella sopravvivenza e nella crescita neuronale, funge da modulatore neurotrasmettitoriale e partecipa alla plasticità neuronale, essenziale per apprendimento e memoria Brain-derived neurotrophic factor and its clinical implications – PMC.
Studi specifici hanno dimostrato che la masticazione forzata nei topi, risultante da una dieta dura, può aumentare la proliferazione e il tasso di sopravvivenza delle cellule neuronali nel giro dentato Difference of brain-derived neurotrophic factor expression and pyramid cell count during mastication of food with varying hardness – PMC.
La metanalisi del 2023: l’evidenza epidemiologica
Una revisione sistematica e meta-analisi pubblicata nel 2023 ha investigato se la funzione masticatoria influenzi la funzione cognitiva negli adulti anziani e giovani, analizzando articoli in inglese dal gennaio 2000 all’aprile 2022, raccogliendo 226 articoli e includendone 20 nella revisione The relationships between mastication and cognitive function: A systematic review and meta-analysis – ScienceDirect.
Risultati chiave:
- Negli adulti più anziani con punteggi più bassi nei test di funzione cognitiva si riscontravano minori performance masticatorie, minore capacità masticatoria, difficoltà masticatorie e numero ridotto di denti The relationships between mastication and cognitive function: A systematic review and meta-analysis – ScienceDirect
- È stato trovato un rischio aumentato di deterioramento cognitivo negli adulti più anziani con disfunzione masticatoria The relationships between mastication and cognitive function: A systematic review and meta-analysis – ScienceDirect
La reversibilità: una speranza clinica
La Plasticità Che Cambia Tutto
Alcuni studi indicano che la perdita di neuroni è parzialmente reversibile se viene ripristinata la masticazione corretta, mediante l’applicazione di protesi dentarie e/o modificando la consistenza della dieta Altered mastication adversely impacts morpho-functional features of the hippocampus: A systematic review on animal studies in three different experimental conditions involving the masticatory function | PLOS One.
Un dato particolarmente significativo: tre studi includevano nel loro disegno l’estrazione di tutti i molari mascellari e il successivo posizionamento di protesi sperimentali. In tutti i casi, l’applicazione delle protesi sperimentali ha avuto effetti positivi sulle performance comportamentali e sull’analisi istologica Altered mastication adversely impacts morpho-functional features of the hippocampus: A systematic review on animal studies in three different experimental conditions involving the masticatory function | PLOS One.
Il Protocollo della Dieta Dura
Akazawa e colleghi hanno indurito il mangime standard mediante cicli in autoclave per ottenere un bolo iniziale dello stesso volume e forma, ma con diversa resistenza alla compressione. I topi nutriti con dieta dura per 20 settimane hanno presentato un numero aumentato di neuroni ippocampali, un volume ippocampale maggiore e performance migliori nel test del labirinto acquatico di Morris, rispetto ai topi nutriti con dieta solida standard Altered mastication adversely impacts morpho-functional features of the hippocampus: A systematic review on animal studies in three different experimental conditions involving the masticatory function | PLOS One.
Le implicazioni
Il Paradosso della Civilizzazione Alimentare
Nel mondo industrializzato sono diventati prevalenti i cibi più morbidi, raffinati e ad alto valore calorico: i risultati di questa revisione rafforzano l’idea che una dieta attenta alla corretta efficienza masticatoria possa essere importante per promuovere lo sviluppo delle mascelle e dei muscoli masticatori così come per preservare un livello di neurogenesi ippocampale adeguato ad affrontare la sfida di un invecchiamento sano Altered mastication adversely impacts morpho-functional features of the hippocampus: A systematic review on animal studies in three different experimental conditions involving the masticatory function | PLOS One.
Basandosi sulle evidenze verificate, emerge un approccio strategico:
PRINCIPIO FONDAMENTALE: Masticare materiali (cibi) duri può servire come pratica efficace per aumentare i livelli di GSH nel cervello Frontiers | Effect of chewing hard material on boosting brain antioxidant levels and enhancing cognitive function.
IMPLEMENTAZIONE PRATICA:
- Integrazione quotidiana di alimenti che richiedono masticazione vigorosa
- Attenzione alla consistenza alimentare come investimento neurologico
- Considerazione della durezza alimentare nelle strategie di performance cognitive
Neuroscienze Applicate vs. Tradizione Culinaria
I risultati di questa revisione devono essere considerati alla luce della qualità sub-ottimale del reporting scientifico degli studi inclusi, che non permette la determinazione accurata del rischio di bias; tuttavia, il reporting consistente di alterazioni istologiche e funzionali significative in condizioni di masticazione compromessa e l’accordo con gli studi clinici suggeriscono con attendibilità che la masticazione ha un ruolo protettivo sul SNC Altered mastication adversely impacts morpho-functional features of the hippocampus: A systematic review on animal studies in three different experimental conditions involving the masticatory function | PLOS One.
La frontiera terapeutica
I risultati dello studio attuale hanno dimostrato che masticare cibi relativamente duri è strettamente associato con un aumento della concentrazione di GSH nel cervello Frontiers | Effect of chewing hard material on boosting brain antioxidant levels and enhancing cognitive function, aprendo nuove prospettive per strategie terapeutiche non farmacologiche.
La sintesi
Le ricerche scientifiche peer-reviewed convergono su una conclusione: la consistenza alimentare non è una preferenza estetica ma una determinante neurobiologica delle performance cognitive.
Il ruolo emergente della masticazione nella preservazione del trofismo ippocampale, della neurogenesi e dell’attività sinaptica è degno di interesse e può contribuire allo studio delle malattie neurodegenerative in modi nuovi e potenzialmente rilevanti Altered mastication adversely impacts morpho-functional features of the hippocampus: A systematic review on animal studies in three different experimental conditions involving the masticatory function | PLOS One.
La domanda non è più solo “cosa” mangiare, ma “come” mangiare. La scienza ci ha rivelato che ogni atto masticatorio è un investimento nelle nostre capacità cognitive future.
Fonti:
- Kim S, et al. “Effect of chewing hard material on boosting brain antioxidant levels and enhancing cognitive function.” Frontiers in Systems Neuroscience 18:1489919 (2024)
- Piancino MG, et al. “Altered mastication adversely impacts morpho-functional features of the hippocampus: A systematic review.” PLOS One 15(8):e0237872 (2020)
- Yamashita K, et al. “The relationships between mastication and cognitive function: A systematic review and meta-analysis.” Journal of Oral Biosciences 65(3):315-323 (2023)
La vostra dieta quotidiana sta ottimizzando o compromettendo le vostre performance neurologiche?